Donazione sangue

Anche durante l’emergenza COVID-19, la donazione del sangue è essenziale per incontrare il fabbisogno delle strutture sanitarie.

La donazione rientra fra le motivazioni di necessità che giustificano lo spostamento, anche in caso di lockdown o restrizione dei movimenti (ad esempio in zona rossa). Durante tutto il processo di donazione vengono rispettare le norme di distanziamento sociale e di sanificazione necessarie a mantenere la sicurezza dei donatori e del personale.

In generale, molte persone possono donare il proprio sangue. Per la sicurezza del donatore e per garantire la qualità del sangue raccolto, i donatori di sangue in Italia devono rispettare i seguenti requisiti, che vengono valutati ad ogni donazione:

• Età compresa fra 18 e 65 anni (fino a 70 per donatori ricorrenti con il consenso del medico)
• Peso corporeo minimo di 50kg
• Buono stato di salute generale

In caso di tatuaggi, piercing, orecchini o agopuntura il donatore è sospeso temporaneamente dalla donazione fino a 4 mesi dopo la loro effettuazione.

Prima di donare, inoltre, il donatore viene sottoposto a visita medica da parte del medico selezionatore, che valuterà le risposte al questionario anamnestico e verificherà i seguenti parametri:

• Pressione sistolica minore di 180mmHg e pressione diastolica minore di 100mmHg
• Assenza di aritmie e frequenza cardiaca fra i 50 e i 100bpm
• Emoglobina superiore a 13,5 g/dL nell’uomo e 12,5 g/dL nella donna
• Assenza di patologie, terapie o altre circostanze che impediscano una donazione sicura

I donatori di sangue, in ragione del loro fondamentale apporto all’autosufficienza delle strutture sanitarie nazionali e nell’ottica di mantenere uno stato di salute idoneo alla donazione, hanno diritto alle seguenti agevolazioni:

• Esami del sangue periodici e gratuiti
• Giornata di riposo retribuito dal lavoro il giorno in cui si recano a donare (ex art. 8, legge 219/2005)
• Vaccino anti-influenzale gratuito ogni anno
• Esenzione dal ticket per prestazioni sanitarie ed accertamenti riconducibili alla loro idoneità alla donazione

No, l’importante è consumare una colazione leggera la mattina della donazione, avendo cura di evitare latte e derivati. Dopo la tua donazione ti offriremo noi una colazione abbondante.

No, donare il sangue è sicuro. La donazione è strutturata in modo tale da minimizzare i rischi per la salute del donatore e quella del ricevente.

Prima di ogni donazione il donatore deve compilare un questionario di screening ed è sottoposto a visita medica per accertarne l’idoneità. Nel caso in cui emergano dei problemi, il donatore può essere invitato a sottoporsi ad ulteriori indagini prima di donare o può essere sospeso temporanemente o permanentemente dalla donazione.

Certo! Tutti i gruppi sanguigni sono essenziali per le strutture sanitarie e non ne esiste uno più importante degli altri. In molte procedure è possibile sapere in anticipo il gruppo sanguigno del paziente e quindi pianificare la somministrazione di sangue dello stesso gruppo, senza bisogno di utilizzare sangue da donatore universale.

Puoi donare il tuo sangue presso le raccolte in piazza che organizziamo periodicamente, oppure presso il centro trasfusionale dell’Ospedale di Novi Ligure.